Inaspettatamente o ormai abitualmente, può accadere che esca il sangue dal naso. Questo problema è conosciuto come emorragia nasale o Epistassi. Sai come intervenire in questi casi?
Epistassi: cos’è?
L’epistassi è la fuoriuscita di sangue rosso dal naso. Si tratta di un disturbo che compare in modo estremamente frequente ad ogni età, in particolar modo durante l’infanzia e l’adolescenza. Essendo il naso una parte del nostro corpo che presenta molti capillari, la fuoriuscita di sangue può apparire assai copiosa. Ma se si riesce a bloccarla in pochi minuti, teoricamente non comporta nulla di grave. Certo è che se il disturbo si presenta in modo frequente è comunque opportuno una visita accurata.
Inoltre, è importante che si intervenga in modo rapido e tempestivo. Nel caso in cui la fuoriuscita di sangue dura più di 20 minuti, o si presenta una perdita di liquido acquoso è doveroso correre al pronto soccorso, perché potrebbe essere il sintomo di qualcosa di più grave.
Epistassi: come intervenire
Fermare la fuoriuscita di sangue, nei casi più comuni è una prassi particolarmente semplice che implica poche ma accurate manovre.
- Prima di tutto, la persona che perde sangue dal naso, va fatta sedere
- Inclinare la testa dell’infortunato in avanti (su una bacinella in modo da non sporcare nulla)
- Tenere due dita a comprimere le narici per circa 10 minuti
- Continuate a tenere la testa piegata in avanti
- Fate sputare il sangue in eccesso
- Stringete nuovamente le narici per altri 10 minuti
A questo punto l’emorragia dovrebbe cessare, in caso contrario correte al pronto soccorso. Nel caso in cui l’emorragia cessi normalmente, procedete pulendo naso (senza soffiarlo, altrimenti potrebbe riprendere l’emorragia) e bocca con un panno (o del cotone) umido.