I denti sono una specie di biglietto da visita della propria persona. Spesso però per cause differenti i nostri denti possono macchiarsi andando a rovinare lo smalto. Ecco come poter riconoscere le problematiche dei propri denti imparando ad intervenire per tempo. I più noti e comuni responsabili delle macchie dentali sono alimenti come tè, cacao e caffè, ma anche il tabacco da masticare, un’igiene orale scorretta ed il fumo in genere. Conosciamo meglio le macchie sui denti in base alla tipologia di colore, cercando di capirne le cause e i possibili rimedi.
Macchie sui denti cause
Le macchie sui denti dal colore che va dal marrone al nero possono essere sintomo di un processo cariogeno in varie fasi. Nel caso in cui le macchie sono di color tendente al marrone potrebbero essere causate dagli effetti collaterali dell’utilizzo di collutori a base di clorexidina, consigliati in presenza di gengiviti croniche e problemi del parodonto.
Le origini di queste macchie potrebbero nascere da una scarsa igiene orale e dal consumo frequente di sostanze troppo acide come vino, spremute di agrumi, bevande gassate. Anche l’uso e l’abuso di particolari farmaci o integratori, di dolci e zuccheri. Quando si presentano questi casi è necessario richiedere l’intervento di un dentista. L’esperto, solitamente procede eliminando le carie e consigliando un’attenta cura. Un’altra causa meno comune di denti neri è l’abuso di stupefacenti, in particolare di metamfetamine o del fumo di marijuana
La presenza delle macchie nere sui denti comporta, quindi, un utilizzo ben studiato del collutorio. In questi casi, difatti, si consiglia di utilizzarlo non più di due volte al giorno per due o tre settimane. Sarebbe meglio, prima di procedere con l’uso del collutorio, di consultare il medico.
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Macchie dentali verdi-azzurre
Se le macchie sui denti sono di colore verde-azzurro, il problema può provenire dal luogo in cui si lavora. Coloro che lavorano a diretto contatto con dei metalli sono più esposti agli effetti collaterali di tali sostanze. Quindi, chi tratta quotidianamente ferro, argento e manganese, mercurio, rame, nichel, piombo, cloro, dovrebbe consultare periodicamente il proprio dentista.
Denti gialli cosa fare
Il sorriso è una delle prime cose che balza agli occhi quando si comunica con gli altri e avere i denti gialli non è di certo un bel biglietto da visita. I denti gialli sono infatti motivo di disagio ed imbarazzo nella maggior parte delle relazioni interpersonali. A valorizzare il sorriso e l’aspetto della persona sono i denti bianchi e sani, sinonimo di ordine e pulizia. Mentre un sorriso che sfoggia denti gialli, opachi o macchiati trasmette un’immagine di sporco e scarsa igiene orale. Ma avere i denti gialli non è sempre sinonimo di scarsa igiene orale. Infatti, molte persone hanno una colorazione dei denti che tede naturalmente ai toni del giallo. E’ il caso di preoccuparsi solo quando questi ingialliscono nel corso della vita, passando dal colore bianco ai toni del giallo o del grigio.
Come prevenire i denti gialli?
Una delle cause più frequenti dei denti gialli è un’alimentazione ricca di caffè, liquirizia, bibite colorate e caramelle. Si consiglia quindi di limitare al minimo il consumo di questi alimenti e di ricorrere immediatamente al dentifricio e allo spazzolino ad ogni consumo.
Macchie dentali da tabacco
Le macchie sui denti possono essere originate anche dal consumo di tabacco in varie forme. Coloro che sono dipendenti da questa sostanza, e quindi fumano o masticano tabacco, tendono ad avere i denti macchiati di giallo e marrone. Questo avviene anche in coloro che sovente consumano liquirizia, prodotti che contengono la caffeina ed il caramello.
Si consiglia di ridurre al minimo il numero di sigarette nell’arco della giornata, meglio ancora di smettere di fumare. Si raccomanda poi un’accurata igiene dentale quotidiana, lavando i denti con spazzolino e dentifricio per almeno tre volte al giorno, filo interdentale una volta al giorno e un controllo dal proprio dentista di fiducia ogni 6-12 mesi.
Come eliminare le macchie sui denti in modo naturale?
Sono molti gli sbiancanti naturali in grado di donare nuovo candore ai denti. Tra i più conosciuti troviamo:
- Il bicarbonato di sodio che, addizionato a qualche goccia d’acqua, funge da pasta dentifricia sbiancante naturale per i denti. Tale azione sbiancante può essere potenziata da qualche goccia di limone. Sciacquare abbondantemente i denti dopo l’utilizzo del bicarbonato di sodio. Si sconsiglia un uso prolungato di questo sbiancante perché può erodere lo smalto dai denti.
- La salvia che può essere strofinata direttamente sui denti oppure può essere utilizzata per preparare dentifrici casalinghi. E’ sufficiente ripetere l’applicazione due volte a settimana.
- L’Acqua ossigenata può considerarsi la sostanza sbiancante per eccellenza, ma deve essere utilizzata con molta cautela. Si consiglia di utilizzare la soluzione 3% di Perossido come metodo occasionale, oppure realizzare un dentifricio casalingo sbiancante unendo un cucchiaino di bicarbonato di sodio e due di acqua ossigenata.