La radice di Soncino è un ortaggio che può essere impiegato per aiutare il nostro organismo. Conosci questa radice e tutti i suoi benefici?
Cos’è la radice di Soncino?
La radice di Soncino è una varietà di cicoria, un ortaggio, quindi, appartenente alla famiglia delle asteraceae. Questa radice è ricca di storia e di valori nutritivi, di vitamine e di sostanze che possono aiutare la corretta funzione del nostro organismo. Il suo nome deriva dal luogo in cui ad oggi è coltivata, Soncino, infatti, è un comune in provincia di Cremona.
La radice è conosciuta in modo particolare nel nord d’Italia anche se chiamata con altri nomi. Ad esempio in Veneto è nota come “còa”, termine dialettale che indica radice, e letteralmente significa coda. In Toscana, invece, è conosciuta come “barba bianca”.
Come mangiare ed assumere la radice di Soncino
Questa radice può essere aggiunta in modi differenti: cruda o cotta, condita con olio, sale, pepe, limone, aceto. La radice di Soncino è impiegata anche in alcune ricette come ad esempio per aromatizzare la grappa o per preparare una bevanda dietetica. Essa infatti ha molte proprietà benefiche per il nostro intestino e per preparare dei rimedi curativi che riguardano altri malanni.
Con questa radice, in passato, ci si preparava il caffè attraverso le radici tostate, sbriciolate e fatte bollire. Questo era una soluzione alternativa al caffè classico che, soprattutto in tempo di guerra, era introvabile.
Proprietà benefiche della radice di Soncino
La radice di Soncino è ritenuto un efficace depurativo per intestino e fegato. Per dare sollievo a questi organi si può preparare un decotto che si ricava facendo bollire la radice stessa dalla quale si ottiene un infuso tonico dal colore giallo fieno. Anche se l’infuso è particolarmente amaro, ne vale la pena assaggiarlo per la propria salute. La radice di Soncino è ricca di di vitamine e stimolante su alcuni organi grazie alla funzione clorofilliana delle foglie, producono una miscela di glucosio, fruttosio e saccarosio.