Filler e botox sono i due trattamenti di medicina estetica più conosciuti e praticati, ma proprio per questo forse anche quelli che causano più danni sulle pazienti poco informate.
Iniziamo con evidenziare le differenze tra chirurgo estetico e medico estetico. La principale differenza sta nell’uso dello “strumento” di lavoro, il primo usa il bisturi, andando ad incidere sul corpo del paziente in maniera permanente (pensate ad esempio alla mastoplastica), deve essere un medico chirurgo con specializzazione in chirurgia plastica. Il medico estetico ovviamente non opera, ma si limita ad effettuare delle operazioni con effetti per lo più temporanei (appunto filler e botox, come vedremo in seguito). Anche in questo caso si tratta di un medico, che però dopo la laurea continua la sua formazione per lo più in ambito privato (master, corsi, ecc.).
Le differenze tra filler e botox sono notevoli e devono essere note al paziente prima del trattamento.
Iniziamo con il dire che il botox è un farmaco, che viene usato nel terzo superiore del viso (occhi e fronte) per distendere le rughe. I miglioramenti sono visibili dopo 3 giorni, ma si raggiungerà il massimo risultato dopo circa due settimane. La durata del trattamento varia tra i 4 ed i 6 mesi.
Il filler è un dispositivo medico, semplicemente un “riempitivo”. Un esempio ne è l’acido ialuronico, altro il collagene, usato per donare volume in diverse parti del volto. Grazie alle molecole di ultima generazione si riesce ad eseguire un vero e proprio lifting del volto, senza necessità di ricorrere al bisturi. La durata di questo trattamento varia tra i 6 ed i 12 mesi.