Home Medicina Estetica Chirurgia della calvizie

Chirurgia della calvizie

Chirurgia della calvizie, in cosa consiste e quali sono le migliori metodologie

La chirurgia della calvizie è potenzialmente l’area della medicina estetica con il più alto numero di clienti! Basti pensare che solo in Italia accusano un diradamento dei capelli e l’antiestetica “chierica” già il 5% dei ventenni, ma soprattutto il 40% dei 40enni, la metà dei 50enni, il 60% dei 60enni e così via… Insomma il mercato non manca!

Il paziente ideale al trapianto di capelli è quello affetto da calvizie androgenetica di vario grado. Ovviamente più elevato è il grado di calvizie più complesso sarà il trapianto dei capelli (maggiore numero di unità follicolari da trapiantare e dunque più sedute).

Essenzialmente sono 2 le tecniche chirurgiche adottate:

  • Autotrapianto dei capelli: singoli bulbi, prelevati da una sottile striscia del cuoio capelluto, vengono trapiantati nella nuova sede in microincisioni a tasca. Il rinfoltimento si completa nell’arco di due-tre sessioni, realizzate a distanza di sei mesi l’una dall’altra.
  • Scalp reduction: prevede l’asportazione di piccole superfici prive di capelli e l’avvicinamento dei lembi contrapposti, in modo da ridurre l’area glabra, limitando la zona da sottoporre ad autotrapianto.
Trapianto capelli in Turchia, intervento di tricologia

Trapianto di capelli in Turchia? Le opinioni di chi lo ha provato

La tecnica FUE funziona, almeno secondo quelli che l’hanno provata Contenuto sponsorizzato Trapianto di capelli in Turchia? Opinioni e pareri di chi lo ha provato consigliano fortemente...