Abolire l’ ora legale, è quanto sostenuto da un gruppo di scienziati (cronobiologi), che ha scritto una lettera-appello al Parlamento Europeo per richiederne la soppressione.
Oramai ci siamo talmente abituati all’ora legale, tanto che in rete circola una di quelle “freddure” (l’ora legale? è l’unica cosa di legale rispettata in Italia) che ci saremmo risparmiati, se non fossero arrivati loro… un gruppo di esperti di ritmi biologici, che rivolgono un appello al Parlamento europeo, chiedendo l’abolizione dell’ora legale.
Ora legale? Più male che bene, aboliamola!
Secondo gli studiosi si tratta di un orario artificiale, cui il nostro organismo non può in nessun modo adattarsi, con problematiche e conseguenze per i nostri cicli biologici che possono durare mesi, fino a 7, cioè fino al momento del ritorno all’ora solare! Lo studio, prodotto dagli esperti della European society for biological rithms (Esbr), dal titolo: “Evidence-based approach to evaluating Daylight Saving Time (DST): The relevance to our Biological Clock” (“Una valutazione dell’ora legale basata sulle prove: l’influenza sul nostro orologio biologico”), propone i risultati di ricerche scientifiche durate svariati anni ed acquisiti dalla quasi totalità della comunità scientifica.
Partendo dall’assunto che i “ritmi biologici” sono diversi per ognuno di noi (dipendendo dai nostri geni), ma che la vita di relazione ci “obbliga” a sincronizzare i nostri orologi biologici, per favorire i rapporti sociali, se ne deduce che già questa è una “forzatura”, che viene denominata “jet lag sociale”.
Ora, il concetto è che il jet lag sociale, è già responsabile di suo di stress cronico per il nostro organismo: “è associato al consumo di nicotina, alcol, caffeina, così come al sovrappeso, alla sindrome metabolica e alla depressione”, si legge nel documento dei cronobiologi europei. Ma non è tutto, il jet lag sociale ha effetti ben misurati nei giorni e nelle settimane successive allo spostamento della lancetta, tra questi, si registrano: aumento del rischio di incidenti e di problemi cardiovascolari. L’ora legale non fa altro che aggiungere un’altra ora al jet lag sociale, peggiorandolo!
Tutto questo si ripercuote sul sistema sanitario nazionale, con costi che, sempre secondo gli scienziati, vanno a vanificare il risparmio dovuto alla riduzione dei consumi energetici, che giustifica l’introduzione dell’ora legale. Ed ora… sbrigati che siamo già in ritardo di un’ora!!!