Di Dott.ssa Alessandra Cupelli
La fisioterapia (dal greco Φυσιο = naturale e θεραπεία = terapia) è quella branca della medicina che si occupa del recupero di un movimento e di una funzione persi o compromessi a seguito di una patologia, disabilità o di una lesione. Inoltre aiuta a ridurre il rischio di infortuni e patologie future. Si ritiene che medici dell’antichità quali Ippocrate e Galeno possano essere considerati i primi praticanti di fisioterapia. Già nel 480 a.C essi proponevano trattati sul massaggio,tecniche di terapia manuale e terapia in acqua.
Quando viene utilizzata la fisioterapia?
La fisioterapia viene utilizzata su persone di qualsiasi età con molteplici condizioni mediche inclusi problemi che affliggono:
- Ossa, articolazioni e tessuti molli: come lombalgie, cervicalgie, dolori alla spalla e infortuni sportivi;
- Cervello e sistema nervoso: come problemi del movimento a seguito di ictus, sclerosi multipla, Parkinson, SLA ecc.;
- Cuore e polmoni: come BPCO – broncopneumopatia cronica ostruttiva e fibrosi cistica.
La fisioterapia aiuta a migliorare la forma fisica ed insieme a prevenire eventuali future problematiche.
Il Fisioterapista
Il fisioterapista è un professionista sanitario, in possesso di una laurea in fisioterapia e in continua formazione tramite corsi e master . I fisioterapisti spesso lavorano come parte di un team multidisciplinare, specializzandosi in diverse aree mediche e possono svolgere la loro attività in molteplici luoghi:
- Ospedali;
- Cliniche fisioterapiche private e pubbliche;
- Centri medici e studi privati;
- RSA – residenze sanitarie assistenziali e case di cura;
- Team sportivi, clubs
- Alcuni fisioterapisti inoltre offrono trattamenti domiciliari.
Cosa fanno i fisioterapisti?
Il fisioterapista considera la persona e il corpo nella sua complessità, non focalizzandosi solo su aspetti individuali di una lesione o patologia. Alcuni dei più comuni approcci usati dai fisioterapisti includono:
- Educazione e consigli: il fisioterapista può dare consigli generali su cose che possono condizionare la tua vita quotidiana come postura, strategie corrette di sollevamento e trasporto per prevenire infortuni.
- Movimento, esercizi specifici e consigli su l’attività fisica: gli esercizi possono essere raccomandati dal fisioterapista per migliorare la salute generale, la mobilità e per rinforzare determinate parti del corpo.
- Terapia manuale: i fisioterapisti possono utilizzare le loro mani per ridurre dolore e tensione muscolare e migliorare il movimento corporeo.
Ci sono anche altre tecniche utilizzate come l’idroterapia, cioè esercizi in acqua, l’agopuntura e le terapie strumentali (laserterapia, magnetoterapia, ultrasuonoterapia, elettroterapia ecc) di cui il fisioterapista deve essere a conoscenza. Quando assume un nuovo paziente il fisioterapista fa un’anamnesi dell’assistito, esaminando la storia clinica, le prescrizioni mediche e controlla tutta la documentazione medica. Effettua poi un esame oggettivo, per valutare le capacità fisiche e motorie della persona in varie posizioni, utilizzando test specifici e strumenti particolari. Poi elabora un piano terapeutico su misura e specifico per ogni paziente, prefissando obiettivi e tempi. Ogni trattamento deve essere adattato a seconda delle necessità e delle condizioni fisiche del paziente. Un altro compito del fisioterapista è quello di monitorare l’andamento del piano terapeutico, valutando i risultati e apportando delle modifiche nel caso non si riscontrino i miglioramenti previsti.
L’obiettivo del fisioterapista è quello di aiutare le persone a stare meglio.
E’ una professione che valorizza il contatto fisico tra terapista e paziente. Empatia, ottime capacità relazionali, comunicative e analitiche sono requisiti indispensabili per un fisioterapista, oltre che un saldo bagaglio di conoscenze, resistenza e buona forma fisica.
Di Dott.ssa Alessandra Cupelli
www.fisioterapiacupelli.com