La medicina considera le afte vere e proprie ulcerazioni dolorose del cavo orale. Al primo sguardo si presentano con forma tondeggiante, e un colore che va dal bianco al grigio, spesso circondate da un’aureola rossastra. Di norma questa tipologia di lesione colpisce l’interno della bocca, e aggredisce i tessuti molli della mucosa orale quale la lingua, il palato, le guance, la base delle gengive, ma non è rara la presenza di afte in gola.
Afte cosa usare per curarle
Per garantire una guarigione rapida delle afte si può procedere con una terapia locale, che considera l’uso di uno spray o di un gel medicale, capace di rigenerare i tessuti, da abbinarsi all’uso di analgesici per attenuare il dolore, soprattutto nella fase più acuta.
Valutando come eliminare le afte sulla lingua, dobbiamo prima di tutto considerare che in linea di massima questo tipo di problema non è provocato da infezioni virali, e quindi non è contagioso. Per limitare lo stato di disagio si può procedere con l’applicazione di prodotti che vantano un’azione emolliente, cicatrizzante ma soprattutto lenitiva. Un aiuto fondamentale ci arriva dai preparati a base di aloe vera, che si possono acquistare anche nelle farmacie online.
Nel caso di afte sulla lingua è importante consumare cibi delicati e teneri, che si deglutiscono facilmente. E’ importante non ingerire cibi troppo caldi o piccanti, ed evitare accuratamente di toccare le afte con le dita, o con lo spazzolino da denti.
In caso di afte sulle gengive rimedi validi possono essere quelli che considerano l’uso di sostanze a base di cloruro di zinco, che si rivela determinante per l’azione caustica che interviene sulla mucosa e produce un’attività analgesica e antisettica.
Fra i rimedi consigliati dal farmacista di fiducia per le afte in bocca e sulla lingua, è possibile scegliere gel, spray e collutori messi in commercio dai migliori brand di settore come Curasept, Alovex, Aftamed, Tantum.
Le cause all’origine delle afte
Fra le cause più comuni, che sono all’origine delle afte, possiamo inserire:
- le infezioni virali o quelle generiche;
- gli scompensi di origine ormonale;
- alcune tipologie di malattie gastrointestinali;
- la carenza di vitamine;
- lesioni o irritazioni causate dal consumo di alimenti acidi o irritanti;
- il contatto con sostanze chimiche;
- un’inadeguata igiene orale;
- lo stress o la stanchezza;
- la carenza di vitamina B12, ferro, zinco e acido folico.
Le afte recidive, è bene curarle a dovere
Le afte sono un fenomeno piuttosto diffuso, ma soprattutto estremamente fastidioso. Se curate adeguatamente nel giro di una decina di giorni guariscono, ma è bene non sottovalutare le afte recidive, di cui dobbiamo capire la reale causa scatenante.
In caso di afte recidive cause effettive possono essere l’indebolimento del sistema immunitario, le intolleranze alimentari, una situazione infiammatoria generale, una dieta sbagliata e poco equilibrata, il consumo di cibi inadeguati, uno stato di stress o stanchezza profonda, ma non solo.
Talvolta è difficile comprendere le cause delle afte recidive per cui è necessario procedere con cautela, valutando con una serie di test le possibili motivazioni.
Articolo redatto in collaborazione con FarmaciaUno.