Tutto su prevenzione e cura delle principali malattie delle orecchie: otalgia, otite, labirintite, barotrauma, ipoacusia e tanto altro.
Come per la gola, spesso i dolori alle orecchie vengono classificati genericamente come “mal d’orecchi”. In questa sezione cercheremo di fare chiarezza sulle principali sintomatologie dell’apparato uditivo, fornendo consigli utili e suggerimenti per la prevenzione e la cura dell’orecchio.
Rapidamente, queste le principali malattie a carico dell’apparato uditivo:
Otalgia: si tratta in sostanza di manifestazioni dolorose dell’orecchio esterno o medio di ogni genere ed intensità. Ecco questo è il classico “mal d’orecchio” che può insorgere in caso di traumi, infezioni o lievi infiammazioni a carico dell’apparato uditivo. Spesso basta il ricorso a farmaci da banco, consigliati anche dal farmacista.
Barotrauma: è una patologia che si sviluppa in seguito ad un cambiamento repentino della pressione esterna, non adeguatamente compensato all’interno dell’orecchio. Può insorgere spontaneamente, ad esempio dopo un viaggio in aereo, oppure dopo un’immersione. Nella maggior parte dei casi, esercizi respiratori e deglutizioni frequenti possono rivelarsi sufficienti per eliminare completamente il disturbo. Nei casi più gravi, invece, può essere necessario ricorrere a un trattamento specifico di tipo farmacologico.
Otite: è un processo infiammatorio di tipo acuto o cronico a carico dell’orecchio. E’ una patologia seria, oltre che molto dolorosa, che può avere conseguenze rilevanti sulla capacità uditiva ed incidere in modo non trascurabile sulla qualità di vita. Solitamente l’otite è di origine batterica o virale e si distingue in otite esterna, media e interna, a seconda della “zona” dell’orecchio colpita. Assolutamente necessaria la visita dall’otorinolaringoiatra che, con l’ausilio dell’otoscopio o del microscopio, valuta lo stato di salute della membrana timpanica e dell’orecchio e prescrive la cura.
Acufene: è riferito dai pazienti come un rumore costante o intermittente (fruscio, crepitio, fischio, talvolta come pulsazioni o ronzii all’orecchio) percepito attraverso un solo orecchio o entrambi, che non ha origine da una sorgente sonora esterna o interna. Necessario il ricorso allo specialista
Ipoacusia: normalmente definita come “perdita dell’udito”, colpisce una o entrambe le orecchie. Ai primi sintomi di calo dell’udito si consiglia una visita specialistica.